8 marzo, festa della donna. Annselna, Margarita, Reginette e Judith, le sorelle di Madre Teresa uccise in Yemen mentre accudivano anziani e disabili

Suore uccise in odio alla fede mentre stavano facendo colazione insieme ad 80 anziani e disabili della “Theresa’s House” di Aden.  Gli ospiti per un giorno si sono rifiutati di mangiare, volevano essere imboccati dalle loro suore. Per loro la gente di Aden è scesa in strada e ha protestato davanti al Dipartimento di Sicurezza.

E le Missionarie della Carità annunciano: ”Non lasceremo lo Yemen, continueremo a servire i poveri e i bisognosi

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 Papa Francesco: ”Vittime di chi li ha uccisi e anche della globalizzazione dell’indifferenza”

Figlie del sud del mondo che anziché fuggirne avevano scelto di radicarsi nel luogo della massima povertà, casa per chi non ha alcuna casa. Hanno continuato, probabilmente tra i bombardamenti e cento pericoli, a condurre la loro casa dando da mangiare agli ospiti, curandoli, confortandoli. In una mite e tenace resistenza al male, in silenzio, con gesti quotidiani – imboccare, lavare, pregare – mentre fuori deflagrava la ferocia. Il commento di Marina Corradi

Neanche una breve di cronaca. L’editoriale del direttore di Avvenire Marco Tarquinio

Chi sono le suore che il Papa ha chiamato “Martiri del nostro tempo”. L’articolo di Famiglia Cristiana.