“Per chi è senza voce, senza portavoce, senza amplificatori, senza niente. Per chi non ha il coraggio di chiedere, la forza di venire qui, l’ardire di alzare la mano. Per chi non sa a che Santo rivolgersi, quale stella guardare, alzare gli occhi. Per te, per tutti voi, io prego, almeno prego, innanzitutto prego. Perdonami. Per carità, “per Carita”.
E’ il testo che apre la raccolta di preghiere degli operatori di Caritas Italiana e pubblicata su sito dell’organismo pastorale della Chiesa Italiana nei giorni scorsi in occasione dell’International Day of Charity, la giornata internazionale istituita dalle Nazioni Unite nel dicembre 2012 per affermare come “la carità può contribuire alla promozione del dialogo tra persone di diverse culture e religioni, come pure la solidarietà e la comprensione reciproca”.