Confronto e condivisione in un torneo che abbatte le barriere della diversità e del pregiudizio. «Calci al vento» è la manifestazione dilettantistica che mette in campo il talento solidale di quattro realtà sociali del nostro territorio. Organizzata dalla cooperativa «Il Simbolo» di Pisa, la competizione amichevole ha visto gareggiare i ragazzi delle due comunità per minori gestite dalla stessa cooperativa (Casa del vento e Simbolo), i giovani della comunità «Carlo Del Prete» di Lucca, gli amici dell’«associazione italiana persone down» e i rappresentanti de «Il chicco di Senape».
Nata dall’idea di Giovanni Graifemberg, operatore di Casa del Vento, la manifestazione (quest’anno sempre più partecipata) ripropone ogni stagione il suo spirito di condivisione e di unione, festeggiando questo settembre la sua quinta edizione. Il grande successo di «Calci al vento» sta proprio nell’incontro tra le diverse realtà che continuano a comunicare. Il rapporto tra ospiti e organizzatori non si esaurisce in campo, ma prosegue grazie a un constante dialogo che ha come fil rouge la solidarietà. Carichi e motivati, i giovani calciatori dilettanti hanno condiviso un’intera giornata nello spazio ricreativo «Five to five» di Asciano. Alla fine del torneo, vinto da Casa del Vento, tutti i partecipanti si sono ritrovati in vero stile fair play per condividere la cena e per chiacchierare in compagnia. «L’obiettivo di questa amichevole è l’inclusione sociale dei nostri ragazzi — commenta Graifemberg — il nostro auspicio è rendere Calci al volo un torneo sempre più partecipato, così da permettere ai nostri bimbi di conoscere tante altre realtà».