I tavoli, i divani e gli altri arredi realizzati nel laboratorio di falegnameria, piuttosto che le opere realizzate in quello di riciclo o ancora i dipinti fatti in quello di pittura. E’ stata una vera e propria mostra itinerante con tanto di flash mob curato dal gruppo che ha frequentato il laboratorio teatrale, la parata natalizia, organizzata da Società della Salute e cooperative sociali “Arnera” e “Il Simbolo”, che questo pomeriggio (venerdi 18 dicembre) ha colorato le strade del centro cittadino, con partenza da Piazza Vittorio e arrivo a “SpazioBono”, il nuovo centro di aggregazione giovanile di Piazza Sant’Omobono.
“Abbiamo voluto dare visibilità al percorso e ai lavori svolti nei laboratori promossi nell’ambito del progetto “Periscopio” – ha spiegato la presidente della Società della Salute della Zona Pisana Sandra Capuzzi -, finalizzati a valorizzare e accrescere le capacità delle persone che, purtroppo, si trovano a vivere per strada”.
Una ventina in tutto i “senza dimora” che hanno preso parte ai quattro laboratori e partecipato alla parate di questo pomeriggio insieme agli insegnanti e con il supporto dei percussionisti di Giovani Lab, il centro giovanile aggregativo del Cep, e gli operatori di “Strada Facendo”, il servizio di strada della SdS.
“Periscopio” è il nuovo progetto promosso dalla Zona Pisana per rafforzare gli interventi nell’area della marginalità grave: oltre ai laboratori rivolti alle persone “senza dimora”, significativo anche il coinvolgimento di bambini e adolescenti sia attraverso le scuole (elementari “Zerboglio” e il Liceo di scienze umane “Carducci”) e gruppi Scout e giovanili che hanno partecipato a “E … state in servizio”, i campi estivi della Caritas Diocesana.