Albi e registri del volontariato, la competenza alla gestione passa dalle Province ai Comuni capoluogo

Nuova sede riservata agli albi del terzo settore. Dal 1° gennaio 2016 la tenuta degli albi e dei relativi registri del volontariato è passata dalle Province ai Comuni capoluogo. Per Lucca, Grosseto e Pistoia la gestione degli Albi rimarrà, in via provvisoria, ancora alle amministrazioni provinciali.

Il 4 febbraio 2016 la Commissione Sanità del Consiglio regionale si è resa promotrice una proposta di legge che prevede che siano i singoli Comuni al centro del procedimento di tenuta degli Albi del terzo settore. In questo modo perché – secondo la proposta – a loro dovranno essere inviate le domande di iscrizione, mentre il Comune capoluogo sarà solo sede legale dei soggetti associativi. Tuttavia ad oggi e fino ad approvazione definitiva della proposta di legge, sono solo i Comuni capoluogo ad occuparsi degli Albi.

Attualmente i comuni che hanno attivato il servizio di tenuta degli Albi del terzo settore sono Prato, Firenze, Pisa, Livorno, Massa, Arezzo e Siena.