Pisa, 23 maggio 2016 – Suona ancora, dopo 60 anni di silenzio imposto dalla barbarie naziste. L’organo della chiesa di Sant’Anna di Stazzema intona le sue melodie grazie al sostegno di Maren e Horst Westermann, due musicisti tedeschi che hanno guidato la raccolta fondi per la ricostruzione dello strumento. Dal 2002, i coniugi Westermann hanno iniziato a la campagna organizzando concerti benefici in Germania e in Italia. L’iniziativa ha ricevuto nel tempo l’Alto Patronato dei Presidenti delle repubbliche italiana e tedesca, oltre al sostegno della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, del Comune di Stazzema e di altre istituzioni della Toscana. L’organo, distrutto dalla furia delle Ss durante la strage dell’agosto del ’44, è stato ricollocato nella chiesa nel 2007 e da allora si sono svolti concerti e iniziative benefiche.
Per il loro impegno verso Sant’Anna, per la promozione e la diffusione della memoria della strage e dei valori di amicizia e fratellanza tra i popoli, il Comune di Stazzema conferirà la cittadinanza onoraria ai coniugi tedeschi il prossimo 24 luglio. «E’ un’iniziativa che da tempo la mia amministrazione voleva realizzare – ha scritto il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, ai coniugi tedeschi – dal luglio 2007 l’organo di Sant’Anna è tornato a suonare nella chiesa, richiamando tanti che hanno a cuore questa realtà. Aver recuperato prima e aver tenuto vivo poi l’organo ha significato un nuovo ritorno alla vita per la comunità di Sant’Anna: aver ritrovato quel suono, cancellato con la violenza dal 12 agosto 1944, che scandiva i giorni di festa e le cerimonie è stato un segno di amicizia di altissimo e profondo significato”.