Pisa, 22 giugno 2016 – Ha dato impulso all’economia sociale come risposta sostenibile agli squilibri creati dalla crisi economica. Il progetto Elba (Emergenza Lavoro nei Balcani), sostenuto da , è una riposta concreta alle problematiche subite dal Sud Est dell’Europa. Un programma diffuso in 7 diverse nazioni e annoverato dalla conferenza internazionale “Economia Sociale: una prospettiva europea per lo sviluppo di territorio e comunità”, che si tiene oggi e domani (22 e 23 giugno) a Pristina in Kosovo. L’appuntamento, promosso da Caritas Italiana all’interno del programma internazionale, sarà l’occasione per discutere delle operazioni attivate nelle sette diverse aree europee (Serbia, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Albania e Grecia) .
La Conferenza di Pristina è l’atto conclusivo della prima fase del progetto (promosso dai 7 Paesi della regione del Sud Est Europa, insieme alle relative Chiese e Caritas nazionali, e finanziato da Caritas Italiana e dalla Conferenza Episcopale Italiana), nonché il lancio della seconda fase che verrà implementata con il supporto di numerose Caritas nazionali europee. Alla Conferenza interverranno il vescovo del Kosovo, monsignor Dode Gjergji, il direttore di Caritas Italiana, don Francesco Soddu, il ministro kosovaro del Lavoro e della Previdenza Sociale, Arban Abrashi, e importanti economisti come Luigino Bruni e Valerio Pellirossi.
In questi 15 mesi di lavoro, E.L.Ba. ha proposto alle Chiese del Sud Est Europa un ampio percorso formativo sull’Economia Sociale (composto di 4 training e 3 study visit) e l’apertura di 2 fondi: uno per il supporto economico alle imprese sociali esistenti, l’altro per il supporto economico alla nascita di nuove imprese sociali. Ad oggi sono 21 le imprese di qeusto tipo sostenute in tutto l’area interessa da “Emergenza Lavoro nei Balcani”.