“Che cosa posso fare io per la pace?”. Venerdì 23, la veglia e il digiuno per la pace promosso da Papa Francesco. Il sussidio della Caritas diocesana.

Pisa, martedì 20 febbraio 2018 – Una veglia di preghiera in ogni parrocchia nel primo venerdì di Quaresima, ossia il 23 febbraio. E’ la proposta lanciata da Papa Francesco nell’Angelus di domenica 4 febbraio: «Dinanzi al tragico protrarsi di situazioni di conflitto in diverse parti del mondo, invito tutti i fedeli ad una speciale Giornata di preghiera e digiuno per la pace il 23 febbraio prossimo, venerdì della Prima Settimana di Quaresima. La offriremo in particolare per le popolazioni della Repubblica Democratica del Congo e del Sud Sudan. Come in altre occasioni simili, invito anche i fratelli e le sorelle non cattolici e non cristiani ad associarsi a questa iniziativa nelle modalità che riterranno più opportune, ma tutti insieme». «Il nostro Padre celeste ascolta sempre i suoi figli che gridano a Lui nel dolore e nell’angoscia, «risana i cuori affranti e fascia le loro ferite» (Sal 147,3). Rivolgo un accorato appello perché anche noi ascoltiamo questo grido e, ciascuno nella propria coscienza, davanti a Dio, ci domandiamo: “Che cosa posso fare io per la pace?”. Sicuramente possiamo pregare; ma non solo: ognuno può dire concretamente “no” alla violenza per quanto dipende da lui o da lei. Perché le vittorie ottenute con la violenza sono false vittorie; mentre lavorare per la pace fa bene a tutti!»

200218_sudsudan

La Caritas diocesana ha predisposto un sussidio a disposizione di tutte le comunità parrocchiali. Inoltre, alle 13, in Cattedrale, l’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto guiderà un  momento di preghiera dedicato alla pace.

Scarica il sussidio 

Sussidio veglia di preghiera per la pace 23 Febbraio 2018 (303.2 KiB)