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Pontedera, 23 marzo 2017 – Prima un momento di riflessione e preghiera interreligiosa. Poi la Via Crucis. Sempre nel ricordo di Idy Diene, il senegalese ucciso a Firenze il 5 marzo scorso. E’ l’iniziativa che si svolgerà stasera, venerdì 23 marzo, prima nei locali dell’oratorio del Duomo di Pontedera e poi con la cerimonia religiosa che dalla chiesa più importante della città arriverà fino a piazza Unità d’Italia, quella della stazione ferroviaria, il cuore del quartiere con la più alta concentrazione di extracomunitari.
Italiani e stranieri, cattolici e musulmani insieme per ricordare il 54enne venditore ambulante, morto senza un vero perché. L’appuntamento è organizzato da Tavola della pace e della cooperazione, Caritas e Azione Cattolica del vicariato di Pontedera e Comunità senegalese. «Si tratta di un’iniziativa dal valore umanitario con un richiamo ecumenico, con il pensiero rivolto al dolore della famiglia rimasta orfana e priva del suo sostegno e alla mortificazione inflitta alla Comunità senegalese, che nel giro di qualche anno è stata colpita due volte ingiustamente dalla violenza omicida e che, ciò nonostante, ha dimostrato un grande senso di civile responsabilità – si legge in una nota congiunta firmata dai responsabili delle quattro associazioni Pietro Pertici, Corrado Giani, Roberto Lemmi e Dia Papa Demba – La prima parte dell’iniziativa si svolgerà dalle ore 18,30 alle 21 nei locali dell’oratorio del Duomo concessi dalla propositura».
Il programma prevede una riflessione e una preghiera di esponenti della Comunità senegalese, a cui seguiranno, da parte di gruppi giovanili senegalesi e italiani, letture e recite di poesie e di testi, intervallati da musica e ispirati ai sentimenti della pietà e del rispetto della dignità di ogni persona umana. Poi inizierà la Via Crucis, «già programmata e animata dall’Azione cattolica della Parrocchia del Duomo secondo la pratica liturgica della Chiesa, fino alla piazza della stazione. Tutti vi potranno partecipare collegando entrambe le cerimonie col pensiero ispirato al comune sentimento della pietà e della dignità umana. Alle 22, dopo alcune testimonianze sulla figura di Idy Diene, persona mansueta e rispettosa, l’iniziativa terminerà con l’intervento del sindaco Simone Millozzi.