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Stazzema, venerdì 15 giugno 2018 – (da La Nazione Viareggio) Mostre e convegni sulla sicurezza del territorio faranno parte del programma per ricordare l’alluvione del 19 giugno 1996. Si inizia oggi alle 17 con un evento artistico divulgativo sui cambiamenti climatici con l’artista Gianfranco Bianchi che fino a domenica proporrà al Palazzo della Cultura di Cardoso oltre 30 opere d’arte che saranno accompagnate da momenti di riflessione. Domani alle 10.30 sempre al Palazzo della Cultura, dei cambiamenti climatici discuteranno Antonio Raschi, il climatologo Gianni Messeri, il geologo Angelo Minissale, Elvezio Galanti del dipartimento di protezione civile nazionale ed il sindaco di Stazzema Maurizio Verona. Il terzo e conclusivo giorno spazio di nuovo all’arte con la presentazione, alle 17, del libro «Effetto Domino» di Monica Petroni da parte della storica e scrittrice Marilena Cheli Tomei. L’autrice sarà presente e proietterà la sua ultima video-poesia «Precluso», dedicata alle vittime dell’alluvione del ‘96. Lunedì alle 17,30 nella sala della protezione civile di Querceta si terrà il convegno «Cosa è cambiato nella Protezione Civile dalla Alluvione in Versilia del 1996 ad oggi».
Martedì’ 19 giugno, anniversario dell’alluvione, sarà il giorno del ricordo della calamità che 21 anni fa devastò il territorio di Stazzema, causando vittime a Cardoso, ma anche a Seravezza, Forte dei Marmi e Pietrasanta. Alle 10,30 nel palazzo comunale si svolgerà la tavola rotonda su «Il nuovo codice della protezione civile: le novità per gli enti locali». Parteciperanno i sindaci della Versilia, il dirigente regionale della protezione civile Riccardo Gaddi con le conclusioni del capo dipartimento nazionale protezione civile Angelo Borrelli. Alle 13,45 nella parte alta del paese, don Simone Benelli darà la benedizione al monumento che ricorda le vittime. In vari punti del paese distrutto dalle acque si ricorderanno con deposizioni di mazzi di fiori le vittime dell’alluvione. Alle 18,30 da Cinquale alla foce del Fiume Versilia partirà la consueta staffetta della memoria che si fermerà alle 19,30 in località La Rotta a Pietrasanta dove il fiume Versilia ruppe gli argini, e alle 19,45 a Marzocchino deposizione corona di alloro alla lapide che ricorda Valeria Guidi; alle 20,40 tappa al cippo a Ruosina, per arrivare alle 21,15 a Pontestazzemese dove partirà la fiaccolata silenziosa per Cardoso. Alle 22 la Messa nella chiesa di Santa Maria Assunta: gli UFomini della Neve e il Gruppo Speleo di Querceta illumineranno con fiaccole il foro del Monte Forato per unire nel ricordo del 19 giugno 1996 le comunità di Cardoso e Fornovolasco. «Un programma per ringraziare anche tutti coloro che hanno permesso di rinascere dopo la tragedia» commentano il sindaco Maurizio Verona e l’assessore alla protezione civile Egidio Pelagatti.