A Pisa è straniero il 14% dei residenti. Nel Ctp 4 sale al 20,2%. Il testo integrale del Rapporto Povertà 2018

PISA, venerdi 21 dicembre 2018 – Gli stranieri residenti a Pisa sono 12.857, pari al 14% della popolazione complessiva, un’incidenza doppia rispetto alla media nazionale (8,3%) e significativamente superiore a quella regionale (10,7%) ma inferiore a Pontedera (15,0%) e Santa Croce sull’Arno (23,4%).

Il dato è la conseguenza di una distribuzione sul territorio comunale tutt’altro che omogenea: quasi i tre quarti degli immigrati, infatti, vivono nei Ctp 4, 5 e 6, ossia in quelli corrispondenti al centro storico e ai quartieri nord-orientali.

Il territorio con l’incidenza più elevata, però, è quello del Ctp 4, non a caso quello che copre anche il quartiere della Stazione e aree limitrofe: qui, infatti, è straniero circa un residenti su cinque (20,2%).

In generale la comunità più numerosa è quella filippina (1.542 persone, pari al 12,0% del totale). Seguono la Romania (1.473; 11.5%), l’Albania (1.472; 11,4%), il Bangladesh (846; 6,6%) e il Senegal (669; 5,2%).

Le comunità originarie del sud-asiatico prevalgono nei quartieri più centrali (le Filippine sono la prima nel Ctp 4 con il 21,4% di tutti gli stranieri residenti e il Bangladesh è la prima nel Ctp 6 con il 15,1%) mentre quelle originarie dell’area balcanica prevalgono sul Litorale e nei quartieri meno centrali.

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Del tutto peculiare il caso della Macedonia: è la comunità straniera più numerosa del Ctp 3 (21,3%) e si caratterizza per un’elevatissima presenza di minori :il 43,1%, infatti, ha meno di 18 anni e oltre la metà di essi (56,9%) ne ha meno di dodici.

Il testo integrale del rapporto

Comunità Precarie. Rapporto Povertà 2018 Caritas Pisa (3.1 MiB, 484 downloads)