Si chiamano Abram, Collins, Destiny e James. Arrivano tutti e quattro dalla Nigeria e da una settimana sono i nuovi inquilini della canonica di Limiti, a due passi da Pontasserchio e a fianco della Chiesa di San Giovanni Evangelista.
E’ la casa rimessa a nuovo e inaugurata il 13 marzo 2013 e destinata all’accoglienza per volontà dell’arcivescovo Benotto e Unità Pastorale della Val di Serchio. La stessa che ha deciso di lasciarsi interrogare e coinvolgere dalla cosiddetta “emergenza profughi” accogliendo i quattro giovani, tutti fra i 20 e i 30 anni che sono arrivati a Pisa l’estate scorsa e per alcuni mesi ospitati nella struttura del Cottolengo, gestita dalla Croce Rossa.
Il percorso d’accoglienza e integrazione, che è iniziato la settimana scorsa attorno ad una tavola imbandita quale momento di prima conoscenza e confronto, è gestito dalla Cooperativa sociale Paim con la collaborazione dei volontari della Caritas della Valdiserchio.