Pisa, sabato 15 settembre 2018 – Stasera alle 20,30 in Cattedrale per Anima Mundi, sarà il turno del nuovo direttore artistico Daniel Harding, che alla testa della sua Orchestra della Radio Svedese affronterà uno dei capolavori di Anton Bruckner, la Sinfonia n.5 “Religiosa”, autentico monumento di fede e spiritualità. Dalle 20 e fino all’inzio del concerto, dalla Torre di Pisa risuoneranno gli ottoni di benvenuto, momento sempre atteso dal pubblico di Anima Mundi.Un ritorno per Daniel Harding che già nel 2006 fu ospite di Anima Mundi per il concerto inaugurale alla guida dell’Orchestra Filarmonica della Scala. Nel 1875 per Bruckner si aprì un periodo di crisi – a Vienna per lui sembravano chiuse tutte le strade, e guadagnava troppo poco – che toccò il punto più basso nel 1877, con la disastrosa prima esecuzione della Terza sinfonia. Eppure, giusto in questi anni, prese forma una delle sue opere più monumentali e affermative, la Quinta sinfonia: quando Bruckner ne ebbe terminata la revisione, nel 1878, risultò la composizione strumentale più lunga – l’esecuzione occupa in media un’ora e un quarto – che fosse stata creata fino allora, destinata a essere superata soltanto da un altro dei suoi capolavori, l’Ottava.
In occasione del concerto di questa sera sarà possibile sostenere il progetto Cittadella della Solidarietà, l’emporio di generi alimentari e non che la Caritas diocesana di Pisa gestisce totalmente con risorse proprie per rispondere alla domanda di sostegno sempre crescente delle famiglie impoverite dalla crisi. Un “piccolo mercato”, dove tutto ha un valore ma niente ha un prezzo, che offre un sostegno indiretto al reddito, è capace di recuperare, sottraendolo allo “spreco” e di redistribuire nel circuito della solidarietà tutto quello che, ancora integro, sarebbe andato distrutto.