Gli operatori della Caritas diocesana e i ragazzi e le ragazze in servizio civile. Ma anche i volontari del centro operativo di via delle Sette Volte e della Cittadella della Solidarietà. E poi i francescani della Gifra e dell’Ofs e i tanti provenienti dalla parrocchia di San Giusto e delle altre che hanno deciso di non far mancare il loro contributo. In tutto fanno quasi duecento persone che sabato 19 settembre, per tutta la giornata, prenderanno parte alla raccolta alimentare per le famiglie in difficoltà del territorio promossa dalla Caritas diocesana di Pisa e dalla sezione soci pisana di Unicoop Firenze.
Tutti i volontari saranno chiaramente riconoscibili perchè indosseranno la pettorina della “Cittadella della Solidarietà”, il centro voluto dall’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto nei locali della parrocchia del Cep un tempo occupati dal cinema “20+1” e che nei primi dodici mesi d’attività ha assicurato sostegno alimentare gratuito a quasi ottocento persone. E’ agli scaffali di questo speciale “supermercato”, infatti, che saranno destinati tutti i generi alimentari coinvolti nei cinque punti vendita che hanno aderito all’iniziativa, ossia quelli di San Giusto, Porta a Lucca, Cisanello, Porta a Mare e Tirrenia.
«Ogni donazione sarà, ovviamente, accolta e gradita in quanto gesto di attenzione nei confronti delle famiglie in difficoltà e maggiormente colpite dalla crisi – spiega il direttore della Caritas di Pisa don Emanuele Morelli -,ma chiederemo soprattutto olio d’oliva e di semi, legumi, latte a lunga conservazione, riso, farina, biscotti, tonno e carne in scatola, ossia quei generi di prima necessità fondamentali per il fabbisogno di ogni famiglia e che, quindi, non possono assolutamente mancare in un centro come il nostro».
«E’ un’iniziativa che riproponiamo molto volentieri perché il rapporto con il territorio in cui si trovano le nostre strutture è un aspetto cui da sempre, dedichiamo un attenzione e una cura particolare e farlo in una fase di crisi, come quella che stiamo attraversando, significa pensare soprattutto alle tante famiglie in difficoltà – spiega la presidente della sezione soci pisana di Unicoop Firenze Barbara Cappelletti -: a Pisa siamo particolarmente fortunati per la presenza della “Cittadella della Solidarietà”, un’eccellenza del nostro territorio e un punto di riferimento fondamentale per tante persone che attraversano un momento di disagio e anche per chi, come noi, promuove iniziative di questo tipo. Soci e clienti, soprattutto dei punti vendita situati nei quartieri più popolari, in passato non hanno mai fatto mancare il loro sostegno e sono certa che pure stavolta il contributo sarà generoso».
Alla giornata di raccolta alimentare partecipa anche la Pubblica Assistenza del Litorale Pisano cui è affidata la gestione di un intervento analogo alla Coop di Marina di Pisa.