Di fronte alla crisi è evidente il diffondersi, nella compagine ecclesiale, di “opere di carità”, per fronteggiare l’aumento dei bisogni e del disagio. Ma non bisogna evitare scelte strategiche che incidano sui meccanismi che producono povertà ed emarginazione. Anche in fatto di volontariato c’è un vocabolario da aggiornare e da ripulire. Non essere funzionali al sistema.
L‘articolo di monsignor Antonio Cecconi (nella foto) pubblicato sul n.12/2015 di Settimana, il periodico delle Edizione Dehoniane