Al 1 gennaio 2014 la Toscana si colloca al sesto posto per quota di cittadini stranieri residenti in Italia (7,9%), i quali sono 387.350 (di cui il 53,8% donne), con un’incidenza sulla popolazione regionale tra le più alte d’Italia (10,3%). Essi sono maggiormente presenti nelle province di Firenze (31,6%), Prato (10,3%) e Pisa (10,1%) che esercitano maggiore attrattività nei confronti degli immigrati in cerca di lavoro. Le nazionalità più frequenti sono la romena (20,9%), albanese (18,1%) e la cinese (11,3%). Quest’ultima è soprattutto presente nelle attività autonome del settore tessile che caratterizza l’economia della provincia di Prato.
Nel 2014 i cittadini stranieri occupati nell’economia toscana risultato 199.975 che corrispondono al 12,9% del totale regionale. Nel 2013 i titolari di imprese nati in un Paese extra Ue sono 32.419. Queste imprese costituiscono il 10,3% del totale nazionale e sono aumentate rispetto all’anno precedente del 3,4%, valore significativamente inferiore al dato nazionale (4,5%).
Nell’anno scolastico 2013/2014 gli alunni stranieri che frequentano le scuole toscane sono aumentati, rispetto all’anno precedente, del 3,1% raggiungendo il totale di 64.355 studenti.