Pisa, venerdì 24 giugno 2022 – Dalle gift card per il sostegno alimentare ai computer portatili e i tablet per mantenere i contatti con i familiari rimasti in patria e con gli amici e conoscenti fuggiti in altri Paesi passando per l’acquisto di materiale scolastico e il sostegno alle comunità parrocchiali che hanno promosso un servizio di doposcuola educativo. C’è anche il progetto di Pisa fra i venti delle Caritas diocesane d’Italia finanziati con la raccolta fondi lanciata da Banco Bpm a sostegno degli interventi promossi dalla rete Caritas, sia un Ucraina in soccorso della popolazione civile vittima del conflitto che in Italia a sostegno delle famiglie fuggite dalla guerra.
Alla Caritas diocesana, infatti è stato riconosciuto un contributo di dieci mila euro che sarà destinato alla realizzazione d’interventi in favore delle famiglie ucraina accolte dalla Chiesa pisana. Stamani, infatti, l’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto e il responsabile Direzione tirrenica di Banco Bpm Adelmo Lelli hanno suggellato l’intesa nel corso dell’incontro nella Curia Arcivescovile cui hanno preso parte anche il direttore della Caritas diocesana don Emanuele Morelli e il capo area per Pisa e il responsabile enti religiosi di Banco Bpm, rispettivamente, Gabriele Chiti e Mauro Biffi. realizzazione d’interventi in favore delle famiglie ucraina accolte dalla Chiesa pisana per un valore complessivo di 10mila euro.
“Siamo impegnati fin dai giorni subito successivi al conflitto attraverso una pluralità d’interventi che spaziano dall’accoglienza vera e propria in strutture diocesane o parrocchiali al sostegno alimentare ed educativo e che mettono al centro la relazione e la vicinanza con le famiglie che ospitiamo – ha sottolineato monsignor Benotto -: ad oggi seguiamo 60 persone, la metà dei quali sono minori, attingendo esclusivamente a risorse ecclesiali. Per questo siamo particolarmente grati a Banco Bpm per questo contributo che ci consentirà di accompagnare queste famiglie con interventi sempre più calibrati sui loro bisogni e necessità”.
“Questa iniziativa è possibile grazie alla raccolta fondi #SOStegnostraordinario avviata dalla banca lo scorso marzo per sostenere il popolo ucraino – ha ricordato Adelmo Lelli di Banco Bpm – Grazie allo sforzo comune di banca, clienti e colleghi stiamo sostenendo tante Caritas locali impegnate nell’emergenza umanitaria in atto, a conferma del nostro costante impegno per la solidarietà e per il territorio”.
Nel dettaglio, la donazione di Banco Bpm unita a un ulteriore contributo di Caritas, ha consentito di destinare al progetto totali 22.500 euro destinati all’acquisto di 75 gift card per assicurare il sostegno alimentare necessario nei prossimi mesi a almeno cinquanta famiglie, 20 device (pc portatili e tablet) per altrettanti minori, materiale scolastico per cento bambini e bambini in vista del nuovo anno scolastico e la copertura delle spese relative alle utenze dei doposcuola educativi promossi dalle parrocchie pisane.