Il battesimo di Emmanuela e Giulia. La cerimonia a Pontasserchio per le due bimbe nigeriane accolte dalla comunità della Val di Serchio

Sono state le protagoniste della messa di annuncio natalizio alla chiesa di Pontasserchio. Emmanuela e Giulia, due bimbe nigeriane entrate nel territorio toscano con l’ondata migratoria di fine settembre, sono state battezzate lo scorso 20 dicembre da don Davis Emeanuli. Le loro mamme, Augustina e Ruth, hanno voluto che anche le due bambine entrassero a far parte della comunità cristiana. Da sempre di fede cattolica, le due nigeriane accolte dalla casa famiglia Caritas di Pontasserchio gestita dalla cooperativa sociale Paim, si sono quindi rivolte a don Davis che ha subito accolto la richiesta.

La cerimonia è stato un vero e proprio esempio di intercultura, accoglienza e generosità: durante la messa, celebrata in italiano e in inglese e scandita da canti tipici della Nigeria, Emmanuela e Giulia (all’anagrafe Gift, ma entrata nella comunità cristiana come Giulia) indossavano due vestitini bianchi donati da una parrocchiana. Al rito ha partecipato l’intera comunità della Val di Serchio, che ha poi festeggiato nei locali della parrocchia di Pontasserchio insieme alla collettività africana che ha cucinato piatti caratteristici dell’Africa centrale. Ad accompagnare il cammino religioso delle due bimbe saranno Mario Facchini e Piera Fialdini che, in rappresentanza dell’unità pastorale, sono stati il padrino e la madrina di battesimo.