Pisa, martedì 7 luglio 2020 – Olio d’oliva e di semi, ma anche legumi, latte a lunga conservazione, pasta, riso, farina, biscotti, tonno e carne in scatola. In tutto è pari a circa 3,6 tonnellate di generi alimentari lunga conservazione il bilancio della raccolta di sabato scorso promossa dalla Caritas diocesana di Pisa in collaborazione con la Fondazione “Il Cuore si Scioglie” e le sezioni soci di pisana e della Valdiserchio di Unicoop Firenze nei supermercati di di Cisanello, a Pisa, e Vecchiano. Nel primo sono stati raccolti circa 2,7 tonnellate di alimenti; quasi una, invece, nel secondo.
Generi di prima necessità destinati alla “Cittadella della Solidarietà”, l’emporio che nel 2019 ha sostenuto circa 1.600 persone in difficoltà e alle tante situazioni di nuova povertà causate dall’impatto economico e sociale della pandemia.
“Ringraziamo le sezioni soci Pisa e Valdiserchio di Unicoop Firenze, i volontari e gli operatori che hanno preso parte alla raccolta di sabato e le centinaia di persone che hanno voluto dedicare un gesto di attenzione e solidarietà a chi, in questo momento, fa più fatica – ha detto il direttore don Emanuele Morelli-: nonostante il periodo sicuramente desueto per questo genere d’iniziative, siamo molto felici della disponibilità e della vicinanza espressa da tantissimi pisani in un momento, come questo, in cui c’è un grandissimo bisogno di solidarietà e gratuità per uscire tutti insieme dalla crisi in cui siamo piombati a causa dell’emergenza sanitaria”