PISA, venerdì 26 maggio 2017 – Quaranta da Pisa, 14 da Cascina, sette da San Giuliano Terme, due da Vicopisano e uno da Calci. In tutto sono state 64 le famiglie della Zona Pisana che, in poco meno di tre mesi, dall’inizio di marzo ad oggi, hanno beneficiato di “Pronto Badante”, il numero verde gratuito (800.593388) che porta i servizi direttamente in casa dei nuclei familiari alle prese con un’improvvisa situazione di fragilità di un componente anziano, inclusa la possibilità di ottenere un blocchetto da trenta voucher dal valore complessivo di 300 euro per assicurare l’assistenza di una badante ai nuclei che ne segnalano la necessità.
Un’opportunità che nel territorio pisano finora è stata colta da 55 delle 64 famiglie che hanno usufruito di “Pronto Badante” negli ultimi tre mesi. Dati che vanno ad aggiungersi alle 195 famiglie seguite fra il 1 marzo 2016 e il 28 febbraio 2017, primo anno di attività del progetto, 182 delle quali hanno richiesto e ottenuto il voucher per coprire le spese del primo periodo per la badante. Complessivamente, dunque, in quindici mesi, “Pronto Badante” ha seguito 259 famiglie della Zona Pisana: il 91,5% di esse (237) ha ricevuto il voucher.
Questa mattina, venerdì 26 maggio, alla Stazione Leopolda di Pisa l’occasione per fare il punto sull’attuazione del progetto nella Zona Pisana, territori dove dall’inizio di marzo “Pronto Badante” è coordinato dalla Misericordia di Navacchio con la collaborazione della cooperativa sociale Paim e del Consorzio Cori e il sostegno della Società della Salute della Zona Pisana, e il supporto di Associazione delle Misericordie Pisane, Caritas diocesana, Cisl e Croce Rossa. Il quadro è stato tracciato nel corso di un convegno cui è intervenuta anche l’assessore regionale a sociale, salute e sport Stefania Saccardi, assessore al diritto alla salute e al welfare, insieme, fra gli altri, al direttore della Società della Salute della Zona Pisana Alessandro Campani, al presidente della Misericordia di Navacchio Luigi Nannipieri e al responsabile del progetto per il territorio della Zona Pisana Piero Nannipieri.
“Pronto Badante è il primo progetto del genere in Italia e va avanti con successo per la capacità che ha dimostrato di saper intercettare un bisogno sociale diffuso – ha dichiarato l’Assessore regionale a sociale, salute e sport Stefania Saccardi -. Il suo valore aggiunto è il fatto che sia il soggetto pubblico ad andare a casa dei cittadini, entro 48 ore dalla chiamata, tramite una rete composta da realtà del volontariato e della cooperazione sociale, per erogare servizi e orientamento alle famiglie e offrire un punto di riferimento unico e personalizzato sulle esigenze della persona anziana in difficoltà. Vorrei sottolineare anche che è la prima volta che i soggetti del terzo settore, chiamati a operare insieme e a mettersi in rete per la gestione del progetto, realizzano una stretta integrazione e collaborazione in tutti i territori, un altro punto di forza e di innovazione di pronto Badante, che consolida il tessuto sociale della nostra regione”.