Pisa, 25 aprile 2019 – Pisa e il Litorale questo fine settimana saranno capitali del pacifismo d’ispirazione cattolica. Sarà Calambrone, infatti, ad ospitare l’assemblea nazionale di Pax Christi, il movimento fondato nel ’54 per opera dell’allora sostituto alla segreteria di Stato del Vaticano Giovanni Battista Montini, il futuro san Pio VI, il pontefice del concilio canonizzato da Papa Francesco nell’ottobre scorso. Un movimento che negli anni è stato guidato da alcune delle figure più carismatiche della chiesa italiana quali il vescovo emerito di Ivrea Luigi Bettazzi, e l’ex vescovo di Molfetta Tonino Bello, scomparso nel ’93 e per il quale è stato avviato il processo di beatificazione.
Le delegazioni provenienti da tutte le regioni d’Italia, si ritroveranno questa sera, a partire dalle 18 nella casa per ferie Regina Mundi del Cif, anche se l’assise entrerà nel vivo sabato con i dibattiti promossi in collaborazione con la Caritas e l’Azione Cattolica diocesana. Prima con gli interventi introduttivi dell’arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto e del presidente nazionale di Pax Christi monsignor Giovanni Ricchiuti, vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva. Poi con le tavole rotonde vere e proprie, dedicate alla militarizzazione del territorio e della società con riferimento anche alla base militare Usa di Camp Darby e al porto nucleare di Livorno. Al mattino, moderati da Franco Dinelli, ne parleranno Manlio Dinucci, saggista e geografo del “Comitato no guerra, no Nato”, la presidente della Lega Internazionale delle donne per la pace e la libertà Giovanna Pagani, Jeff Hoffman del Tavolo per la pace della Val di Cecina) e Franco Busoni della Rete civica livornese contro la nuova normalità della guerra.
Nel pomeriggio, invece, gli interventi di monsignor Roberto Filippini, vescovo pisano dal 2015 alla guida della diocesi di Pescia e biblista di fama nazionale, già rettore del seminario arcivescovile di Pisa e direttore dell’Istituto di scienze religiose “Stenone”, oltrechè fra i fondatori del “Gruppo Franz Jagerstatter per la nonviolenza”. Insieme a lui ci saranno anche il parroco dell’unità pastorale della Valgraziosa monsignor Antonio Cecconi, per dieci anni vicedirettore della Caritas Italiana, l’imam di Pisa Mohamed Khalil e l’italo-maliana Aminata Kida, rapprsentante della diaspora africana a Roma. La tavola rotonda sarà moderata da Anna Scaalori del Centro studi economico-sociali per la pace di Pax Christi.
L’assemblea si chiuderà sabato mattina con l’approvazione dei bilanci e delle modifiche statutarie.