Tag Archivi: Sant’Anna di Stazzema

Cittadinanza onoraria di Stazzema ai coniugi Westermann. Grazie a loro sostegno, l’organo della chiesa di Sant’Anna è tornato a suonare

SantAnnaStazzema2

Pisa, 23 maggio 2016 – Suona ancora, dopo 60 anni  di silenzio imposto dalla barbarie naziste. L’organo della chiesa di Sant’Anna di Stazzema intona le sue melodie grazie al sostegno di Maren e Horst Westermann, due musicisti tedeschi che hanno guidato la raccolta fondi per la ricostruzione dello strumento. Dal 2002, i coniugi Westermann hanno iniziato a la campagna organizzando concerti ...

Leggi Articolo »

25 aprile a Sant’Anna di Stazzema: l’inaugurazione della nuova lapide in memoria della strage nazifacista

Posa lapide con nomi vittime strage sant Anna di stazzema -

Sant’Anna di Stazzema, 23 aprile 2016 – L’inaugurazione della nuova lapide in memoria della strage di Sant’Anna di Stazzema, quella che elenca i nomi di quattrocento delle 560 vittime (l’elenco completo di tutti i martiri non esiste perchP molte furono le vittime non riconosciute) dell’eccidio nazifascista del 12 agosto 1944 e che è andata in frantumi il 5 marzo 2015, ...

Leggi Articolo »

La cittadinanza onoraria di Sant’Anna di Stazzema a Gabriele Heinecke, il legale tedesco che ruppe il silenzio sulle stragi naziste in Italia

gabriele

«La Germania è un paese difficile, che dopo la sconfitta del nazismo ha reinserito il vecchio personale nelle scuole, negli uffici pubblici e soprattutto nella magistratura”. Cosi ha esordito Gabriele Heinecke, l’avvocatessa tedesca oggi concittadina dei superstiti di Sant’Anna, durante la celebrazione a lei dedicata per la consegna della cittadinanza onoraria del comune lucchese. La donna ha rappresentato nel suo Paese le ...

Leggi Articolo »

“Ogni notte scappo dai tedeschi”. 71 anni fa la strage di Sant’Anna di Stazzema.

Sant'AnnaStazzem1

Su l’Espresso parlano i superstiti dell’eccidio del 12 agosto 1944, quando nel paese toscano le SS uccisero 560 persone. C’è chi sogna ogni notte la fucilazione dei suoi cari. Chi ha cercato per anni l’unico soldato ‘buono’ che sparò in aria per salvare i prigionieri. E chi dice: “Se l’Europa oggi è in pace, lo deve anche a queste vittime” ...

Leggi Articolo »