Pisa, 25 luglio 2016 – É ufficiale. L’Alba, adesso, è a Marina di Vecchiano con un nuovo locale sul litorale. Il “Jam Sun”, struttura presa in gestione grazie all’accordo con l’amministrazione comunale, ha già aperto i battenti con una proposta sociale che ha permesso l’assunzione di tre nuovi dipendenti e l’integrazione di tre profughi del Mahali e dalla Guinea. Nel locale da poco ristrutturato i tre giovani immigrati, ospitati in un appartamento di via Pietrasantina a Pisa e seguiti dalla cooperativa “Odissea” di Capannori, presteranno servizio di volontariato sotto la direzione del personale del bar. Una vera e propria accoglienza sul territorio che – grazie alla sinergia tra l’Alba, il Comune e la cooperativa “Odissea” – consentirà ai tre profughi di imparare un mestiere e combattere il tedio quotidiano. Ancora un progetto dell’associazione pisana che sostiene le categorie svantaggiate per avviarle in percorsi di autonomia.
Al “Jam Sun” l’Alba ha portato alcune proposte già avviate a Pisa. Tra queste non solo l’integrazione lavorativa di soggetti svantaggiati ma anche il laboratorio di floricoltura, coordinato da Rita La Mura che ha abbellito gli ingressi del locale, e i prodotti coltivati con “Horta – agricoltura sociale”. “Diamo avvio a questa nuova avventura che sarà aperta sette giorni su sette e che permette l’attivazione di percorsi di autonomia per soggetti fragili – afferma Diana Gallo, presidentessa del L’alba – è fondamentale per l’inclusione sociale far partire programmi come questo,anche per offrire nuove opportunità di crescita”.